Un amore morbido…davvero!

Bellissime Femme,
oggi parliamo…d’amore! 😀 Vi siete mai innamorate?? Credo proprio di sì! 🙂
“L’amore è una cosa meravigliosa”, diceva qualcuno…e mi duole dire che non è sempre cosi.
Anch’io mi sono innamorata ( il secolo scorso ormai!) e, si sa, quando t’innamori hai i prosciutti sugli occhi, le orecchie tappate, il cervello su un altro pianeta…tutte cose che non aiutano a riflettere e stare con i piedi per terra. Ma poi, via via, passa anche questa fase. Durante la crescita di un rapporto, a volte, ci si accorge di confrontarsi veramente con una persona che la pensa all’opposto..ed è li che iniziano i primi pensieri che dopo sfociano in dolori. Perché se è vero che gli opposti si attraggono, è anche vero che bisogna sempre rispettare l’altro, i suoi punti di vista e la sua essenza.
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Un esempio? La prospettiva della bellezza. Vi siete mai confrontate con uomini che hanno una visione della bellezza DIVERSISSIMA rispetto alla vostra? Vi siete mai misurate con il dolore di sapere che il vostro compagno non è soddisfatto al 100% del vostro aspetto fisico? La cosa che ci distrugge di più (uomini e donne) è sapere di non essere apprezzati, e quindi non sentirsi all’altezza e inadeguati. Ma perché ci ostiniamo a continuare queste relazioni?
Quello che, secondo me, lega ad una persona (oltre all’amore) è il rapporto che si ha con la testa dell’altro/a. Quella parte di noi che si assoggetta automaticamente ai meccanismi che fanno sentire brutte, inadeguate, poco sode…poco belle, nonostante la realtà sia tutt’altra.
Anche io ho provato questa sensazione. Forse non ci crederete, visto che oggi mio marito mi supporta nel mio impegno per le donne morbide e anche lui ci mette la curva…ma all’inizio anche mio marito ha fatto di tutto per farmi dimagrire anche se non ero grassa.
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Per anni ho mangiato anche di nascosto, perché lui era convinto che dovessi “prevenire”.
Quando andavamo a cena fuori, mi rendevo conto che osservava quello che mangiavo e quanto mangiavo. Il suo sguardo mi diceva che mi vedeva grassa, e mi voleva diversa.
Che dovevo muovermi, fare sport.”Fallo per te”, mi diceva…ma non era del tutto così.
La sua era una visione della bellezza completamente diversa e, nonostante l’amore, cercava di cambiarmi e di rendermi più simile a quell’idea. Ma, cercando di avvicinarmi a quell’idea e perdendo di vista me stessa, negli anni la mia autostima si è persa, sperduta..non la trovavo più. SPARITA. La cosa peggiore? TUTTI mi facevano i complimenti e lui…no! Pensate al dolore…
Cosa è cambiato? Negli anni ho incontrato tante donne, da qualche anno a questa parte soprattutto grazie al Curvy Pride, e sono tutte bellissime! Anche loro hanno o hanno avuto lo stesso percorso e nei loro occhi leggo il dolore e la sconfitta…in quelle che invece sono riuscite a riconquistare l’amore per il proprio corpo e per se stesse leggo tanta fierezza. Hanno la consapevolezza che nessuno potrà mai amarle quanto loro stesse. E forse a loro mi sono ispirata. Grazie a loro, oggi so che l’opinione delle persone che amiamo è importante, ma non quanto il rispetto che siamo in grado di dimostrare e pretendere.
E noi? È cambiata la nostra vita, e siamo molto più maturi. Per fortuna siamo riusciti a superare le dinamiche di coppia dannose che non ci facevano vivere spensieratamente e in questo il Curvy Pride ci ha dato una grande mano. Perché anche lui ha capito che la bellezza non è a senso unico, e che le cose che ama di me sono molte di più di quelle che vorrebbe cambiare…cosa che alla fine ho capito anche io di lui 😉
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Perché vi ho raccontato questa cosa molto privata? Non per parlare del mio matrimonio, ma perché ognuno di noi vive momenti difficili. Nonostante i movimenti che incitano le persone ad amare le proprie diversità, come il nostro Curvy Pride ma ce ne sono tanti altri, nonostante l’emancipazione, l’era moderna che sembra permettere tutto e tutto accettare…siamo ancora vittime dell’immagine stereotipata della bellezza.
Oggi una donna forte, cazzuta e sportiva come Serena Williams subisce gli attacchi di chi la vorrebbe più femminile nonostante la sua carriera strepitosa. Una donna bellissima come Kate Winslet riceve commenti sgradevoli sulla sua taglia solo perché non è una 42. Oggi, come ogni giorno da quando è diventata famosa, Jennifer Aniston deve ribadire di non essere incinta solo perché ha qualche forma in più. E, sempre oggi, c’è qualcuno che sta vivendo quello che ho vissuto io: l’insicurezza del proprio corpo dovuta a un rapporto di coppia.
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Quello che sto cercando di dirvi è che…non importa che siate Serena Williams, Kate Winslet o Jennifer Aniston. O una casalinga e mamma in una provincia italiana. Ci sarà sempre qualcuno che cercherà di farvi sentire a disagio per ragioni che, nella realtà, neanche esistono. Se questa persona è importante per voi, non significa che dobbiate subire: litigate, confrontatevi, tirate fuori tutto…e fatevi rispettare. Fate rispettare le vostre idee, il vostro corpo, i vostri diritti. Che sia quello di mangiare e coccolare un corpo morbido, o quello di essere sportive e mascoline, oppure piene di smagliature e imperfezioni.
Io e mio marito ce l’abbiamo fatta…e se ce l’ha fatta lui allora… 😀
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