Curve allo Specchio: Ilaria Fagni

 

Ciao mi chiamo Ilaria, sono nata il 6 aprile, ma l’anno proprio non me lo ricordo…Toscana, verace, diretta. Sono fidanzata con Lorenzo e amo la moda che sa vestire le curve!!! Anche io ho partecipato al Calendario di Beautiful Curvy, ma oggi sono qui a farmi intervistare! Da chi? Da una certa Ilaria…:)

Chi è la donna che vedi nello Specchio? Ilaria, una donna disincantata ma comunque colorata e appassionata alla vita.

Che donna sei? Metereopatica. Tradizionalista. Coi piedi per terra e la testa perennemente tra le nuvole. Una donna sensibile soprattutto, che ama ascoltare ed osservare.

Come sei diventata la donna che vedi? Sono stata figlia unica per 12 anni. Ero la prima della scuola… nel senso, non della classe… Il capitano della squadra di pallavolo. La vincitrice dei concorsi di poesia. Poi ho cominciato ad essere sempre la seconda, in tutto…anche in amore. La vita ti insegna, purtroppo la maggior parte delle volte dandoti schiaffi. Non necessariamente però è sempre così: credo di essermi arricchita molto nei miei momenti più felici: è sorridendo che si impara a sorridere!!!

Cosa ami e cosa odi del tuo passato? Amo il ricordo che ho della mia famiglia, quando ancora lo era. Odio il tempo che ho passato a dormire, a negarmi occasioni e piangermi addosso.

 Ti piaci? Cosa ti piace di te? Il mio naso a francesina, i miei occhi verdognoli e profondi, il mio sorriso… Aaaaaaah! Stronzate (si può dire?!?) Adoro le mie tette e le mie gambe!!!

Cosa cambieresti invece? La mia pancia! Una lotta estenuante, che dura da una vita e a cui sto per rassegnarmi!

Che rapporto hai con il tuo corpo? Ci vediamo sette giorni alla settimana e parliamo molto. Tra i due il più loquace è lui. Non ho imparato subito a capirlo, ma una volta intuito il meccanismo di ascolto è facile. Basta che ognuno si prenda i suoi spazi e rispetti l’altro. E adesso andiamo d’accordissimo…culo e..camicia!!!

 E con la bilancia? What is?! Io “lo vedo da come mi stanno i vestiti” ;P

Come ci convivi con la taglia?  Beh….direi che è la mia taglia, poverina, costretta a convivere con me! La “strizzavo”, falsavo, la snaturavo (esiste un centro di ascolto per le taglie?!?) E lei ovviamente mi si ribellava contro. La maggior parte delle volte non era colpa mia, ma questo mi mortificava comunque e mi portava a detestarla. Adesso, anche grazie al principio di rivoluzione nell’industria dell’abbigliamento, la nostra convivenza è sicuramente più pacifica, questo grazie anche alla maggiore consapevolezza, che solo col tempo, una donna acquisisce.

Che cos’è la bellezza e quanto è importante per te? “Le cose belle sono fatte per essere guardate” ok. Ma io non sono un quadro o una statua. Col tempo l’ho capito. Anche io sono bella…misera consolazione!! Una donna deve avere stile, portamento, malizia e autoironia. Oggi ci vuole veramente poco ad esser belli: la chiururgia, un buon Make up Artist, il giusto outfit…photoshop!!! Mi piace sentirmi bella…ma mi fa impazzire quando mi fanno sentire interessante, sexy, intrigante…queste son tutt’altre cose!!

Ilaria e il cibo. Amo mangiare principalmente cose sane! Una bella insalata greca, un bel piatto di spaghetti pomodoro e basilico, una bella tagliata…sapori autentici!! Odio il cibo e le bevande spazzatura! E adoro cucinare…soprattutto per gli altri!! A proposito, che fate stasera a cena?!? ;P

A cosa non sai resistere, non solo a tavola? All’amore. Amo l’ amore, quello vecchio stampo, fatto di fiori di campo, poesie e corteggiamenti. Sono innamorata dell‘amore in ogni sua forma e quando ne vedo un po’ da qualche parte volo su un altro pianeta e m’incanto a guardarlo.

A cosa non sai rinunciare? Al dolcino di fine pasto, possibilmente casareccio.

Cosa piace agli altri di te e cosa piace a te degli altri? Di me credo che per la maggiore vada l’autoironia, negli altri adoro la gentilezza e la sensibilità, intesa come il “sentire le persone”.

Quanto conta il giudizio degli altri? Ooooh!!! Moltissimo!!! Non faccio mai niente senza chiedere il parere degli altri….così poi provo più gusto nel fare sempre ed immancabilmente di testa mia!!!

Cosa ti fa soffrire? L ignoranza.

Quale aggettivo ti da più fastidio in relazione al tuo corpo? Vogliamo parlare del termine “Robusta”?!?!? Cicciona almeno si sa, è cattivo, ignorante, di basso livello. Ma “robusta” mi da quel ché di finta gentilezza che non sopporto!

Uomini e curve. Qual è la retta che li unisce? La seduzione. Un arma potentissima, a disposizione di tutte ma purtroppo senza il manuale d istruzioni allegato.

Sei felice? Lo sono stata,molto. Adesso non lo sono ancora del tutto ma ci sto lavorando… com’è che si dice?! Stay tuned!!!

Cosa ti rende felice? Le belle giornate di sole, il mio cane che mi chiede di giocare, il mio ragazzo quando mi sorprende, il “mi babbo” quando mi fa le patate al forno e mia sorella quando mi si addormenta addosso.

Cosa ti manca per essere felice? La serenità per le persone che mi stanno accanto.

La donna in cui ti rispecchi di più. Mia zia, Luciana (ssssh, non lo dite alla mamma!!! )

La canzone a cui ti senti più legata.“Another day in paradise” Phil Collins.

Il film che ami di più. Preferisco i libri in genere. Però direi “Cara dolce strega” Un film che credo la critica cinematografica non abbia mai nemmeno sentito nominare…. e nemmeno voi!!! Lo guardavo sempre da piccola, in videocassetta (già… ma l’ho resa al videonoleggio?!?!)

La frase che ti racconta. “Quando non c è stato più il bisogno di sentirmi “abbastanza” è scattata la molla per diventare il meglio possibile” Il copyright non è di nessun famoso scrittore, di nessun filosofo, di nessun regista o personaggio famoso e nemmeno mio! Trovo che sia una bellissima lezione di vita, la “docente” è una ragazza intervistata recentemente da Lucignolo in un servizio sull’obesità. Lei è riuscita a guarirne non per compiacere gli altri, ma per una necessità propria, un bisogno interiore al di là degli altri. Trovo che queste parole racchiudano una grande verità e che possano essere applicate anche in molti altri ambiti oltre a quello prettamente estetico.

Cosa vedi davanti a te? Uno specchio…che riflette una donna che ancora non sa cosa vuole fare da grande, ma vedo distese fiorite e cieli sereni, mi aspetto molto da me stessa.

Di qualcosa a te stessa. Sogna ma non dormire!

Curvy Planet: Miss Norvegia, Curvy Couture Road Show, Elisa D’Ospina e Mindy Kaling

Cos’è? Una finestra sul mondo curvy. Il primo spazio interamente dedicato alla vita a tutto tondo. Cosa ci trovate? Le ultime imperdibili news sulla moda, le tendenze e le protagoniste dell’universo curvy. I post e i suggerimenti delle plus size blogger d’oltre oceano. Gli appuntamenti da segnare in agenda e i brand emergenti da tenere d’occhio. Come si chiama? Curvy Planet, le grandi notizie in piccola taglia.

Questa settimana parliamo di: una miss speciale in Norvegia, tante curve australiane, una novità editoriale tutta italiana e un debutto su Vogue davvero speciale!

Kim MacKenzie

Kim MacKenzie, produttrice, sceneggiatrice e attrice, è la Miss scelta dalla Norvegia per concorrere al titolo di Queen of the Universe. Dopo aver combattuto per anni contro un disordine alimentare, Kim è oggi una sostenitrice della bellezza senza stereotipi. “Ogni corpo è unico. Se sei una taglia forte è inutile cercare di diventare una zero, sarai infelice e malnutrita…come lo ero io. C’è voluto molto tempo perché imparassi ad accettare le mie curve. Ma ora che l’ho fatto, dieta è solo una parola come le altre. Ogni partecipante a Queen of the Universe ha il suo corpo e la sua taglia…e sono tutte bellissime! Noi rappresentiamo le donne reali!” Il titolo di ambasciatrice di pace, amore e speranza nel mondo è stato vinto dall’americana Ariel Diane King, ma la dichiarazione di Kim prima dello show vale la nostra corona: “Ho scelto la felicità e la salute piuttosto che seguire gli standard di bellezza di qualcun altro. E anche solo essere capace di posare in bikini sul palco, con curve e tutto, di fronte a centinaia di persone significa che ho vinto.”

Curvy Couture Roadshow

Con quella forma un po’ a cuore, l’Australia è il continente più curvy che ci sia! E proprio nella terra dei canguri e dei surfisti si tiene la prima Curvy Couture Road Show. L’evento è parte del più ampio Virgin Australia Melbourne Fashion Festival Cultural Program, si terrà il 30 marzo e vedrà come protagonisti designer e stilisti plus size già affermati e indipendenti presentati da modelle professioniste e non. Se avete voglia di fare un salto dall’altra parte del mondo, trovare tutte le info qui.

Elisa D’Ospina

Tornate in Italia, dovrete aspettare fino al 9 aprile per leggere “Una vita tutte curve” della nostra modella plus size più famosa: Elisa D’Ospina (un’anteprima su Facebook)! Come ha scritto la stessa Elisa sul suo blog: “Le parole sono importanti, diceva sempre un amico mio, e gli davo sempre ragione io che ho iniziato a scrivere poesie a sei anni. Ma oggi quelle parole sono tutto ciò che mi restava di segreto, e tra un mese, quelle stesse parole mi metteranno a nudo. Completamente.” E noi non vediamo l’ora di leggerle.

Mindy Kaling per Vogue

Aprile non è ancora iniziato e già riserva tante sorprese, come il debutto di Mindy Kaling su Vogue! “Non voglio essere magra”, puntualizza la formosa creatrice e protagonista della serie TV The Mindy Project, famosa per le sue curve quanto per il suo stile. E, pronta per il servizio fotografico, ci regala una bellissima riflessione che non possiamo che condividere: “Per i vestiti provo le stesse cose che provo per il cibo: voglio tutto.” Se la adorate per il suo personaggio, o se non la conoscete e volete un assaggio della sua ironia, date anche un’occhiata a questo simpatico video!

 

Il blog cresce. Le curve si moltiplicano

Care Femme,

oggi sono tutta un fremito!!! Perché?? Perché dopo Ci metto l’impresa, la nostra rubrica sulle donne imprenditrici, e Curve allo Specchio, con le interviste a delle vere Femme, è in arrivo una nuova rubrica: Curvy Planet a cura di una nostra lettrice davvero speciale!!

Che felicità!! Il blog continua a crescere e sta diventando sempre più come me lo immaginavo: un salotto aperto in cui confrontarsi e farsi coraggio l’una con l’altra, l’una con le parole delle altre. Questo mi emoziona e mi carica ancora di più 🙂 Siete sempre in molte a scrivermi e a commentare, anche se avete ancora troppa paura a farlo pubblicamente…Non siate timide. Fatevi sentire! Dite la vostra liberamente. Qui siete a casa. Metteteci la curva che volete, ma fatevi sentire 🙂 Fate come Sabrina che, anche se all’inizio mi ha chiesto di rimanere anonima alla fine si è convinta che non aveva molto senso e mi ha autorizzato a pubblicare la sua bellissima lettera. E ha fatto bene :D. Mi ha ringraziato e dopo un paio di giorni mi ha scritto di nuovo per farmi una proposta. Io l’avevo un po’ stimolata perché una Femme che scrive così non poteva non unirsi a noi. Lei allora ci ha pensato e mi ha chiesto di condividere le sue emozioni e la sua curiosità sul mondo curvy proprio come ha fatto con la storia di Lupita. Non me lo sono fatta ripetere due volte e oggi sono molto soddisfatta di annunciare che domani partirà Curvy Planet!!

Sono molto contenta e molto curiosa di leggere con voi il suo primo post. E spero che come lei anche voi inizierete a lasciarvi un po’ andare e a proporre qualcosa di voi da condividere qui su Cimettolacurva.

A presto mie care Femme!! :*

 

CIMETTOLIMPRESA – Eleonora e Gelsomina Gnocchi, tortellini e … sapore di donne!

Eleonora e Gelsomina Zanni sono due sorelle, con 15 anni di differenza. Eleonora, la minore, è la titolare del laboratorio di pasta fresca “Sapore di pasta” aperto 4 anni fa a Roma in via Cherso. Ha due figli: Alessio 11 anni e Irene 5 anni. Gelsomina, la maggiore, collabora nell’attività della sorella, ha una figlia di 25 anni. Sono entrambe sposate, vivono a Roma e sono originarie di Agnone (IS – Molise).

 

 

Le intervisto nel loro negozio dove si respira un’aria molto familiare, si ha quasi la sensazione di trovarsi in un’accogliente casa. Mentre parliamo entrano spesso dei clienti che Gelsomina si affretta a servire. Uno di loro attira la mia attenzione: chiede informazioni sui ravioli al cacao. Non li ho mai assaggiati e pare siano afrodisiaci.

A quanto pare i clienti uomini chiedono spesso consigli e ricette per le loro serate speciali. Sarà per farsi perdonare qualcosa da mogli o fidanzate?….

Comunque sia, Eleonora e Gelsomina sono a disposizione per consigli e ricette. Scriveteci sul blog!

(Sapore di Pasta – Via Cherso n° 124 – ROMA Tel.062576392 Fax.0697250021 info@saporedipasta.it – www.saporedipasta.it )

 

 

Cosa producete e vendete esattamente?

Eleonora: Produciamo e vendiamo pasta all’uovo fresca: tortellini, ravioli, tagliatelle, gnocchi e tanto di più.

 

 

Come è nata l’idea di questa attività?

Eleonora: Da un sogno di mio marito. Quando era bambino ogni tanto accompagnava sua madre a comprare la pasta nel negozio di pasta all’uovo del paese. Era attratto e affascinato dal macchinario che produceva i tortellini e dal rumore che emetteva. Da allora ha sempre sognato di avviare un laboratorio di pasta fresca.

Cosa vi ha spinto ad assecondare il desiderio di Graziano (marito di Eleonora)?

Gelsomina: Graziano ci ha messo di fronte al fatto compiuto (ride)! Nonostante il parere contrario di tutti noi in famiglia, alla fine lo abbiamo appoggiato e ci siamo ritrovate ad aprire un’attività commerciale. Avevamo una gran paura a diventare imprenditrici. Per noi cucinare e preparare la sfoglia era un hobby, non pensavamo che potesse diventare un lavoro concreto.

Eleonora: Credo di aver assecondato mio marito soprattutto per Amore… Mi ha sempre ripetuto di voler sfidare tutto e tutti partendo dall’idea che nella vita un Sogno deve essere realizzato. Occorre rischiare, perlomeno una volta bisogna provare e crederci.

Economicamente quale è stata la strategia? Avete ottenuto accesso ai fondi europei?

Eleonora: Purtroppo non siamo riuscite ad accedere ad alcun fondo.

Gelsomina: La partenza non è stata facile, soprattutto a causa del periodo socio-economico in cui ci troviamo, e lo sforzo economico iniziale è stato significativo.

 La soddisfazione più grande da quando avete aperto?

Eleonora: Il riscontro immediato della clientela, dal primo giorno di apertura. E’ stata subito una simbiosi tra noi e i clienti.

Gelsomina: E abbiamo avuto la conferma di questo “amore reciproco” dopo il primo Natale, quando ci siamo trovate a gestire una mole considerevole di lavoro da novelline del settore. All’inizio l’inesperienza organizzativa ha determinato qualche mancanza nei confronti dei clienti, ma essendo in buona fede è stato tutto superato. La gente del quartiere si è affezionata al nostro laboratorio, ai nostri prodotti e soprattutto a noi come persone.

Che consigli dareste ai neo-imprenditori?

Eleonora: Mai essere invadenti, voler vendere a tutti i costi. Soprattutto nel periodo di crisi è importante non fare i conti nel portafoglio delle persone. Proporre sì, imporre no. E, se il tuo prodotto è buono, la gente torna.

Gelsomina: Ai neo-imprenditori consiglio di non fare mai il passo più lungo della gamba, mai strafare. Bisogna essere coscienti che ci vuole impegno e sacrificio. Un’attività non va mai trascurata. Anche quando sei a casa una parte del cervello è sempre in azienda.

Qual è la carta vincente della vostra azienda?

Gelsomina: La qualità. Noi facciamo la spesa scegliendo gli ingredienti (verdure, carne, ricotta, ecc) come se fossero destinati ai nostri figli. I nostri clienti sono equiparati alla nostra famiglia.

Eleonora: I nostri prodotti sono di nicchia, il cliente sa di non poterli trovare da altre parti. Ad esempio i nostri gnocchi di patate abruzzesi senza alcun conservante sono eccezionali, sfido chiunque a trovarne di così buoni qui a Roma.

A proposito, il rapporto delle donne con la cucina?

Eleonora: Le donne corrono, corrono, corrono. Hanno pochissimo tempo da dedicare alla cucina. E sono molti i mariti che sanno cucinare e che si occupano della spesa e di preparare la cena.

Gelsomina: Ci sono due categorie di mariti: o sanno fare tutto (cucinare, gestire la casa, ecc) o non sanno fare assolutamente nulla in casa. Non esiste la via di mezzo. 

 

 

Cosa pensate del rapporto delle donne con il cibo?

Eleonora: Bisogna stare attenti all’immagine di donna che vediamo in televisione o sui giornali. Si è ossessionate da diete e dalla totale eliminazione di alcuni alimenti dal proprio programma alimentare. Ma secondo te fa più male mangiare un piatto di tagliatelle al pomodoro o un bibitone chimico con annesse pastiglie dimagranti? Mangiamo con moderazione e con il cervello, viviamo di più e meglio.

 

 

Essere una essere donna che fa impresa cosa comporta?

Eleonora: Investire in una propria attività ti toglie tanto tempo da poter dedicare alla professione di madre, moglie e amica. Ma una donna riesce a fare sicuramente più cose contemporaneamente rispetto agli uomini. Ovviamente c’è bisogno di molta collaborazione: marito, nonni, zii ma anche amiche, mamme dei compagni di scuola dei figli. Ci vuole una rete sociale che ti e si supporta. Se io oggi ho un imprevisto e non posso chiudere il negozio in tempo per andare a prendere i bambini a scuola devo sapere di poter contare su un’amica e/o un nonno che possa occuparsene al posto mio.

 

 

La femminilità in tutto questo come entra?

Eleonora: Io penso che una donna prima di essere moglie, mamma, imprenditrice è DONNA. Ti devi voler bene. Il volersi bene significa anche alzarsi la mattina, mettersi quel filo di rossetto, sorridere e iniziare la giornata. Mai trascurarsi.

Quanto tempo dedicate a voi stesse?

Gelsomina: La sera arriviamo a casa verso le 9/9:30 (quando ci dice bene!) stanche morte. Ma non è la fine della giornata. In casa si ricomincia: porta in tavola cena, fai la lavatrice, sistema, stira, prepara le pietanze per il giorno dopo, … il tempo per un bagno rilassante in acqua profumata e petali di rosa non c’è. Si opta per una doccia e si va a dormire.

Eleonora: La possibilità di dire oggi prendo una giornata tutta per me per andare dal parrucchiere, per un massaggio o una ceretta non c’è. Riesco, però, a rubare degli spazi. Mi prendo mezz’ora per andare dall’estetista un giorno, un altro racimolo un’oretta per la messa in piega. Ma devo e voglio farlo. Prima di tutto per me stessa, per mio marito e poi anche per il cliente. Non puoi essere sciatta se lavori a contatto con il pubblico soprattutto in un’attività alimentare dove l’igiene personale e del locale è imprescindibile.

Cosa fa di una donna una vera donna?

Eleonora: La maternità. Per me sapere di aver concepito due figli, vederli crescere significa aver dato al mio essere donna un fondamento.

Il rapporto con il marito, riuscite a ritagliare degli attimi di romanticismo?

Eleonora: Da quando abbiamo aperto l’attività il tempo per me e mio marito è sempre poco, però una volta all’anno andiamo via tre/quattro giorni solo io e lui senza i bambini. E’ importantissimo ritagliarci dei momenti esclusivamente nostri. Il rapporto tra marito e moglie va coltivato. Sempre.

 

 

Cos’è per te la bellezza?

Eleonora: Sentirsi belle, che non significa essere belle. Va al di là dei canoni estetici. Io, ad esempio, mi sento bella semplicemente quando una signora mi dice che bel carattere, che bel sorriso o che occhi belli hai. Se riesci la sera ad addormentarti con una certa serenità, vuol dire che il mondo ti piace e, di conseguenza, ti piaci anche tu.

Gelsomina: E’ quella donna che sprigiona serenità nel parlare, nell’atteggiamento, nel modo di essere e di approcciarsi agli altri. E’ una donna sicura di sé, che non si atteggia ma sa il fatto suo.

Eleonora: E’ bella chi lo è innanzitutto dentro, nel cuore e nel cervello.

A cosa non sai resistere?

Eleonora: Non so resistere, ma devo farlo … viaggiare. Io amo viaggiare!!!

Gelsomina: Al ballo. Sono 10 anni che mi ritaglio questo spazio tutto mio al quale non rinuncio per nessuna cosa al mondo (ovviamente si fa per dire). Faccio balli di gruppo, ma ci vado non solo per ballare ma anche per incontrare altre donne, per parlare, per conoscere nuove persone, per rigenerarmi. Mi gratifica.

Com’è il vostro rapporto di sorelle?

Gelsomina: Siamo molto compagnone, socievoli. Litighiamo, piangiamo e ridiamo insieme.

Eleonora: All’inizio non era così. Gelsomina si è sposata molto presto quando io avevo solo 5 anni. Questo rapporto molto forte lo abbiamo costruito nel tempo, dopo che mi sono sposata e ho messo su famiglia.

Gelsomina: Nei confronti di Eleonora io sono sempre molto protettiva, essendo più grande. Non abbiamo filtri tra di noi. Soprattutto in ambito lavorativo, quando c’è un problema ne parliamo e lo risolviamo insieme. Però io sono sempre la maggiore!

 

 

Cosa ci mettete nella vita?

Eleonora: La positività.

Gelsomina: La leggerezza. Se c’è un problema l’affronto e domani Dio provvede. Sono un po’ fatalista. Per me è inutile piangere sul latte versato, tutto si affronta e come dice Rossella O’Hara in Via con Vento “Domani è un altro giorno, si vedrà”.

 

Curve allo Specchio: Silvia Corradin

Ciao sono Silvia, ho 39 anni, vivo a Bologna e sono orgogliosa delle mie curve…Quest’anno ho partecipato anche come modella al Calendario 2014 di Beautiful Curvy e mi potrete vedere ad ottobre…Oggi invece intervisto me stessa…

Chi è la donna che vedi nello Specchio? Una donna non completamente realizzata e che inizia a divertirsi adesso!

Che donna sei? Una donna gioiosa.

Come sei diventata la donna che vedi? La vita mi ha messo a dura prova ma adesso sono quasi felice!

Cosa ami e cosa odi del tuo passato? Del mio passato amo la compagnia della mia dolce mamma e la sua allegria nonostante la malattia…e odio che lei si sia ammalata e se ne sia andata troppo presto!

Ti piaci? Cosa ti piace di te? Ora mi piaccio di più che a vent’anni e soprattutto mi piace il mio viso e il sorriso.

Cosa cambieresti invece? Vorrei migliorare le gambe se potessi…toglierei qualche venuzza di troppo!

Che rapporto hai con il tuo corpo? Da piccola ero considerata la cicciona e ne ho sofferto molto…quindi mi sono messa a dieta e ho perso 30 kg…ma adesso che ne ho ripresi 10 mi piaccio di più!

E con la bilancia? La bilancia???? Cos’è’?????

Come ci convivi con la taglia? Ogni tanto quando cerco qualche abito e vedo che non c’è la mia taglia mi arrabbio e vorrei dimagrire…adesso x fortuna ci sono negozi che hanno la taglia giusta e non sono solo dei sacchi!

Che cos’è la bellezza e quanto è importante per te? La bellezza è quello che riusciamo a trasmettere col nostro sorriso e la fiducia in noi stesse!

Silvia e il cibo. Quanto me piace magna’!!!! Hai un piatto di spaghetti? Ho fameee!

A cosa non sai resistere, non solo a tavola? A tavola non so resistere a una lasagna coi funghi o un antipasto di pesce…x il resto…non resisto a comprare le scarpeeee!

A cosa non sai rinunciare? Ai precedenti

Cosa piace agli altri di te e cosa piace a te degli altri? Agli altri so che piaccio x il mio modo di pormi molto casareccio…dagli altri mi aspetto la sincerità.

Quanto conta il giudizio degli altri? Oramai il giudizio degli altri x me non conta.

Cosa ti fa soffrire? Una bugia e l’indifferenza.

Quale aggettivo ti da più fastidio in relazione al tuo corpo? Ciccia non lo sopporto!

Uomini e curve. Qual è la retta che li unisce? Ma gli uomini vogliono le donne con le curve…cosa se ne fanno di una secca????

Sei felice? Sono QUASI felice!

Cosa ti rende felice? Felicita x me è viaggiare e avere tanti animali!!!

Cosa ti manca per essere felice? La tranquillità!

La donna in cui ti rispecchi di più. Sharon Stone!!! Ohhh sono uguale a lei!!! Ahahah!!!

La canzone a cui ti senti più legata. “One” degli U2.

Il film che ami di più. “Pretty Woman”

La frase che ti racconta. Stai calma silvietta e vai avanti!

Cosa vedi davanti a te? Una bella persona!

Di qualcosa a te stessa. Soppa Silvia se sei GNOCCA!!! Ahahah!!!