Care Femme,
ci siamo. Si ricomincia. Oggi non posso proprio girarci intorno o, come qualcuno un po’ “malignietto” direbbe, “in tondo”. 🙂 Ma tanto sempre di curve parliamo. Stavolta non posso più trattenermi. Molte di voi avranno sicuramente visto la fotogallery di D di Repubblica dedicata a “Curvy is sexy” la manifestazione che si è appena svolta in questi giorni all’interno della Berlin Fashion week e che raggruppa brand che si occupano di moda curvy. Appena si apre la pagina si legge:
“Belle, sorridenti e sicure di sé: come dovrebbero essere tutte le ragazze indipendentemente dalla taglia.” È questo il messaggio che “Curvy is sexy” grida al mondo.” E poi “Qui in passerella non troverete le tante modelle taglia zero che imperano nei fashion show del Pianeta, ma ragazze morbide che indossano abiti che ne esaltano le curve. Irresistibili non trovate?”
E poi una gallery di bellezza morbida all’ennesima potenza. Io più leggo e più lo guardo e più non riesco a trattenermi dal pensare che tutto questo è “Curvy Pride” e che tutto questo lo dobbiamo fare anche noi, a Bologna, come vorrei e come sarebbe giusto perchè la città più godereccia d’Italia non può che essere “Curvy”!!! Ma se poi è Roma o Milano, Napoli o Firenze, poco importa. Ogni città va bene purchè si faccia. Ormai i tempi sono maturi. Lavoriamo per ampliare il Curvy Pride, per farlo diventare un’intera giornata, un weekend o magari una settimana dedicata alla Cultura Curvy. Un mix di flash mob , provocazioni , sfilate, presentazioni, incontri, creatività. Perchè non immaginare quindi un Curvy Pride Day? O provare ad azzardare un Curvy Pride Fashion Weekend come già avviene ormai regolarmente a New York, Londra e appunto Berlino? Il nostro flash mob è stata una piccola grande provocazione ma come ho detto tante volte è stata solo una goccia nel mare. Io ho voglia di fare di più. Voglio costruire qualcosa che ci inorgoglisca e dia una scossa duratura al mondo della moda e alla cultura italiana che rimane spesso indietro nel confronto con l’Estero.
Tutto questo sembra ovvio e quasi sciocco rimarcarlo, ma il ritardo esiste e la lentezza con cui si produce sta diventando disarmante. Sono stanca di sorrisini, strette di mano e complimenti per quello che ho fatto e continuo a fare. Sono stanca di leggere notizie come ogni giorno ne leggo riferite a qualcosa che succede fuori dall’Italia. Sono stanca di vedere un gran parlare e un gran discutere, ma poi non succede mai nulla di così importante nel mondo curvy italiano. 😦 E allora facciamolo succedere noi. Pensiamo in grande! Basta aspettare! L’ho detto anche ieri in una discussione aperta sul profilo facebook di Alberto Cacciari.
Alberto è stato tra i primi a crederci con me. Come Barbara Christmann, Angie Found, Miria Plus Kawaii, Susanna Murray, Guapita Tondita, Giorgia Marino che sta facendo un gran lavoro con Donne con le Curve. Stavolta possiamo essere tantissimi. Anche chi non ci ha creduto da subito. Possiamo creare uno spazio per tutti e dare visibilità a tutto l ‘universo Curvy Plus Size. 🙂
Proviamoci! Io ho voglia di tuffarmi anima, curve cuore per fare di questo fiume di parole qualcosa di più concreto. Da adesso chiunque voglia farlo con me non deve far altro che contattarmi, chiamarmi o venirmi a trovare. Io ci credo e ci metto la curva. Il resto passa in secondo piano. Qui come già è stato ad aprile ci sarà uno spazio aperto per confrontarci e dialogare. Ma io voglio agire e questa volta vado fino in fondo. E voi? Ci siete? La vogliamo fare una volta per tutte questa Curvy Revolution? Sì o no?